martedì 26 marzo 2013

SERVIZIO DA TE' - 4) LA TEIERA


Dopo i piattini, le tazzine e i cucchiaini, laaaaaaaaa teiera, la mia preferita!






OCCORRENTE:


  • FILATO ACRILICO 100% nei colori desiderati 
  • UNCINETTO adatto al filato (il mio è n. 4)
  • IMBOTTITURA SINTETICA
  • DECORAZIONI a piacere (io ho scelto cuoricini in panno lenci)



E' necessario conoscere le tecniche del "CERCHIO MAGICO"  e della "LAVORAZIONE A SPIRALE". Se non le conoscete, andate qui.

Iniziamo a lavorare.
Partiamo dal corpo della teiera.
  • Cerchio magico e 6 maglie basse (mbs) nel cerchio magico.
  • 2 mbs in ogni mbs del giro precedente (totale 12 mbs);
  • iniziate con gli aumenti per far crescere il diametro del fondo della teiera: 1 mbs nella prima maglia di base, 2 mbs nella seconda. Sempre così fino alla fine (tot. 18 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 2 mbs nella terza; fino alla fine (tot. 24 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 2 mbs nella quarta (tot. 30 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 2 mbs nella quinta (tot. 36);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 2 mbs nella sesta (42);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1 mbs nella sesta, 2 mbs nella settima (tot. 48 mbs).

Ora, per creare il bordino del fondo, che rende la teiera più stabile e  ben rifinita, fate così (come già fatto per le tazzine):


  • 1 maglia bassissima (mbss) in ognuna delle 48 maglie di base;
  • 1 mbs in costa (cioè prendendo solo l'anello esterno della maglia di base) in ognuna delle 48 maglie del giro precedente.
Il bordino si è formato.
Continuate a lavorare.

  • 1 mbs normale (cioè non in costa, ma prendendo tutta la catenella e non solo la parte esterna) in ognuna delle 48 maglie del giro precedente;
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1 mbs nella sesta, 1 mbs nella settima, 2 mbs nell' ottava (tot. 54 mbs);
  • 1 mbs in ognuna delle 54 mbs del giro precedente;
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1 mbs nella sesta, 1 mbs nella settima, 1 mbs nell'ottava, 2 mbs nella nona (tot. 60 mbs);
  • Per 8 giri : 1 mbs in ognuna delle 60 mbs del giro precedente.

Ora cominciamo con le diminuzioni, per dare alla teiera una forma più chiusa alla sommità (cioè lavorate 2 maglie basse sull'uncinetto e  poi chiudetele insieme). Ma in che punto del giro si deve diminuire? Ora vi spiego. Eravamo rimasti ad un giro di 60 mbs. Dovete diminuire di 6 maglie e tornare a 54 maglie, così:
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1mbs nella sesta, 1mbs nella settima, 1 mbs nell'ottava, 1 mbs nella nona e decima chiuse insieme (tot. 54 mbs). così per tutto il giro;
  • 1 mbs in ognuna delle 54 mbs del giro precedente;
  • diminuzione (da 54 mbs a 48): 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1mbs nella sesta, 1mbs nella settima,  1 mbs nell'ottava e nona chiuse insieme (tot. 48 mbs);
  • diminuzione (da 48 mbs a 42): 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1mbs nella sesta, 1 mbs nella settima e ottava chiuse insieme (tot. 42 mbs);
  • diminuzione (da 42 mbs a 36): 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 1 mbs nella sesta e settima chiuse insieme (tot. 36 mbs);
  • 1 mbs in ognuna delle 36 mbs del giro precedente.
Tagliate il filo e chiudete il lavoro.

Il corpo della teiera è finito. Ora potete preparare il coperchio.

COPERCHIO



Partiamo dalla parte superiore (la pallina)


  • Cerchio magico e 6 maglie basse (mbs) nel cerchio magico.
  • 2 mbs in ogni mbs del giro precedente (totale 12 mbs);
  • 1 mbs nella prima maglia di base, 2 mbs nella seconda. Sempre così fino alla fine (tot. 18 mbs);
  • per 3 giri: 1 mbs in ognuna delle 18 mbs del giro precedente;
  • diminuzione: 1 mbs nella prima maglia, 1 mbs nella seconda e terza chiuse insieme;
  • diminuzione: due maglie basse chiuse insieme per tutto il giro (tot. 6 mbs)
Imbottite la pallina senza tagliare il filo: il lavoro continua!
Procediamo con la parte larga del coperchio:
  • 2 mbs in ogni mbs del giro precedente (totale 12 mbs);
  • 1 mbs nella prima maglia di base, 2 mbs nella seconda. Sempre così fino alla fine (tot. 18 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 2 mbs nella terza; fino alla fine (tot. 24 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 2 mbs nella quarta (tot. 30 mbs);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 2 mbs nella quinta (tot. 36);
  • 1 mbs nella prima, 1 mbs nella seconda, 1 mbs nella terza, 1 mbs nella quarta, 1 mbs nella quinta, 2 mbs nella sesta (42).
Tagliate il filo e chiudete il lavoro.

Coperchio finito!

MANICO




  • 20 catenelle + 1 per voltare;
  • 8 giri a mbs.
Unite a mbs (o cucite con ago da lana) i due lati lunghi del rettangolo ottenuto e cucite le due estremità corte alla teiera.


BECCUCCIO






  • 11 catenelle chiuse a cerchio;
  • per 12 giri: 1 maglia bassa (mbs) in ogni maglia del giro precedente (tot. 11 mbs);
  • 13° giro: lavorare solo 6 mbs. Girate il lavoro (non si lavora più in tondo, ma in giri di andata e ritorno) e lavorate di nuovo le 6 mbs già lavorate. Così si forma lo scalino del beccuccio;
  • dopo aver lavorato le 6 mbs per la seconda volta, continuate a lavorare a mbs le restanti mbs, prima tralasciate;
  • chiudete con 1 maglia bassissima.
Si è formato il beccuccio.

Imbottite il "cilindro" ottenuto e chiudete con ago e filo l'estremità superiore (quella con lo scalino), lasciando aperta l'altra che sarà cucita direttamente alla teiera.




CONFEZIONE

Dopo aver preparato tutte le parti della teiera, procedete così:
  1. cucite il beccuccio alla teiera;
  2. sul lato opposto cucite il manico;
  3. imbottite la teiera;
  4. cucite il coperchio.


Per completare il lavoro, applicate con la colla a caldo le decorazioni scelte su 2 lati della tazzina, cioè escludendo il lato del manico e quello del beccuccio.

Finitoooooooo!


Buon lavoro!

Per gli altri pezzi del servizio da tè andate qui.

mercoledì 20 marzo 2013

PULCINO COI GUANTI...GIALLI!

Un piccolo buchetto può mettere k.o. un intero guanto in lattice.
A cosa può servire un guanto se l'acqua entra dal buchetto?
A creare piccoli e simpaticissimi pulcini.
Possono abbellire l'albero di Pasqua, ormai di moda, oppure servire da segnaposto: è sufficiente aggiungere un cartoncino col nome dell'invitato sulla testa (come fosse un cappellino) o sulle zampette.

Un lavoretto semplice in cui coinvolgere i vostri bimbi! 


OCCORRENTE:

  • Guanto in lattice giallo (o di altro colore)
  • Imbottitura sintetica
  • Fili di lana o nastrini
  • Cartoncino
  • Colore arancione e matita
  • Forbici
  • Colla a caldo (ma se vi accorgete che non prende sulla plastica, usatene una più forte, tipo Attak)


Tagliare le dita al guanto, che detto così sembra crudele!



Riempire di imbottitura sintetica la prima parte del dito e legare stretto stretto con un filo di lana o un nastrino: abbiamo costruito la testa del pulcino.





Continuare ad imbottire il dito. Sigilliamo con gocce di colla a caldo: ecco il corpo del pulcino.



Dal cartoncino ricaviamo queste forme:
  • 1 cuore (le zampe del pulcino)
  • 2 rombi (il becco e le "braccia" del pulcino)
Coloriamole di arancione e ritagliamole.



Con la colla a caldo incolliamo il pulcino sul cuore.
Pieghiamo uno dei rombi formando un becco e tagliamo a metà l'altro in modo da ottenere 2 triangoli che saranno le "braccia" del pulcino.
Con la colla a caldo incolliamo becco e braccia al pulcino.



Per gli occhi possiamo incollare sulla faccia del pulcino 2 cerchietti neri di carta o stoffa o feltro, oppure disegnarli con un pennarello nero. Il risultato è ottimo in entrambi i casi.

Ecco la mia squadra di pulcini!


Riciclo e divertimento assicurato.

SERVIZIO DA TE' - 3) I CUCCHIAINI


Dopo i piattini e le tazzine, arrivano i cucchiaini!




OCCORRENTE:


  • FILATO ACRILICO 100% grigio chiaro 
  • UNCINETTO adatto al filato (il mio è n. 4)
  • IMBOTTITURA SINTETICA (io ho usato quella di un vecchio cuscino)


E' necessario conoscere le tecniche del "CERCHIO MAGICO"  e della "LAVORAZIONE A SPIRALE". Se non le conoscete, andate qui.

Iniziamo a lavorare.

  • Cerchio magico e 8 maglie basse (mbs) nel cerchio magico.

  1. Per 5 giri, 1 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 8 mbs). Abbiamo formato l'impugnatura del cucchiaino. Prima di continuare a lavorare imbottiamo un po' il lavoro per dare all'impugnatura l'effetto tridimensionale.
  2. Diminuiamo i punti per formare il manico: 1mbs nella prima mbs, 1 nella seconda, 1 nella terza e quarta chiuse insieme, 1 nella quinta, 1 nella sesta, 1 nella settima e ottava chiuse insieme (tot. 6 mbs). 
  3. Per un totale di 12 giri (o di più se volete il manico più lungo) 1 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 6 mbs). Imbottite un po' il lavoro.
  4. Ora la parte finale del cucchiaino. Dobbiamo aumentare la maglie, quindi faremo: 2 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 12 mbs);
  5. 2 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 24 mbs);
  6. 1 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 24 mbs);
  7. dimunuzione: due maglie basse chiuse insieme per tutto il giro (tot. 12 mbs);
  8. 1 mbs in ogni mbs del giro precedente (tot. 12 mbs);
  9. dimunuzione: due maglie basse chiuse insieme per tutto il giro (tot. 6 mbs). Tagliare il filo lasciando una gugliata lunga e bloccarlo nell'ultima maglia come se il lavoro fosse finito. Rimarrà aperta una parte del lavoro.

Imbottire il cucchiaino e cucire l'apertura con punti nascosti.

Ripetere tutto per tante volte quanti sono i cucchiaini necessari a completare il vostro servizio!

Finiiiitoooo.



Per gli altri pezzi del servizio da tè andate qui.

lunedì 18 marzo 2013

RICAMO ALTERNATIVO. 2) RICAMARE SENZA IL CENCIO DELLA NONNA

Ricordate cosa abbiamo detto nel tutorial sul cencio della nonna? Che è facile ricamare sui tessuti a trama regolare, ma che spesso è necessario ricamare su altri tipi di tessuto? Sì? O.K.
Dopo aver spiegato come utilizzare il cencio della nonna, vi mosterò quanto sia facile e divertente ricamare anche senza il cencio della nonna e anche senza aver mai ricamato in vita vostra. 

La differenza tra le 2 tecniche è questa: il cencio della nonna permette di realizzare veri e propri ricami su tessuti a trama irregolare (come il nostro cuoricino)


La tecnica che sto per illustrarvi, invece, è utile per ricamare il contorno di oggetti o lettere. Quindi utile per ricami "vuoti" (sempre cuoricino!)




OCCORRENTE:

  • TESSUTO DA RICAMARE
  • FOGLIO DI CARTA non doppia (meglio se carta velina)
  • AGO E FILO DA RICAMO
  • BASE DI POLISTIROLO (o più correttamente, polistirene)


Disegnate su un foglio quello che volete ricamare: forme o lettere o altro. Disegnando direttamente sul tessuto, potreste macchiarlo.
Io mi sono aiutata con alcune formine: più è preciso il disegno, migliore sarà il risultato finale:



Decidete in che punto del tessuto eseguire il ricamo.
Mettete il disegno sul tessuto da ricamare e il tutto sulla base di polistirolo (cioè, tessuto su base polistirolo e foglio su tessuto) e con un ago appuntito bucate ad intervalli regolari e non troppo vicini il contorno della figura, che resterà impressa sul tessuto. Così:









Ora possiamo ricamare il nostro disegno.
Useremo il punto "filza" che si ottiene con un primo giro di andata e un secondo di chiusura. 
Si ricama da destra a sinistra facendo piccoli punti di uguale lunghezza e lasciando tra un punto e l'altro uno spazio, che sarà coperto col giro di ritorno.

Quello appena sotto è il giro di andata:




Questo il giro di ritorno, che chiude il ricamo:





Come si procede? Per maggiore chiarezza ho riprodotto un disegno molto grande, numerando i singoli buchetti. Sarà più facile seguire la spiegazione e capire dove inserire l'ago.



Infilare il filo nell'ago e fare un nodino all'estremità.
Far uscire l'ago in un punto qualsiasi del disegno.
Nel nostro esempio, partiamo dal buchetto n. 1.




Inserire l'ago nel num. 2 e farlo uscire nel num. 3.


Ecco il particolare



Inserire l'ago nel num. 4 e farlo uscire nel num. 5


Si ottiene questo:



Procedere così fino alla fine (se può aiutarvi, ricordate di entrare nel buchetto di numero pari e di uscire in quello successivo di numero dispari).
Eccoci alla fine: entrati nel buchetto num. 32 (pari) e usciti nel  num 33, (dispari ).




Per iniziare il giro di ritorno e coprire gli spazi vuoti, si fa così: rientriamo nel buchetto iniziale (il num 1) e usciamo nell'ultimo buchetto (il num. 33):



Per il giro di chiusura ho usato un filo di colore diverso.



Quindi, il filo è nel num. 33.
Copriamo gli spazi vuoti. Entriamo nel num. 32 e usciamo nel num. 31:


Procediamo così fino a coprire tutti gli spazi vuoti:






Annodate il filo su retro del lavoro.
Ecco il vostro ricamo, in piccolo:



Potete ricamare qualsiasi forma o lettera. E' una tecnica molto comoda se non si ha il cencio della nonna e si devono ricamare iniziali o simboli di riconoscimento su "oggetti" personali (pensate, come già detto, alla biancheria per l'asilo dei bimbi).

BUON DIVERTIMENTO!

giovedì 14 marzo 2013

FESTA DEL PAPA': LAVORETTI PER BAMBINI

Manca poco alla festa del papà!
Ho pensato di raccogliere spunti e suggerimenti dal web per aiutarvi a realizzare lavoretti simpatici e divertenti insieme ai vostri bimbi.


Cominciamo con i biglietti di auguri, un classico sempre gradito!

Sotto ogni biglietto di auguri trovate il link per la stampa in pdf del modello in bianco e nero. Potrete così colorarlo insieme ai più piccoli, personalizzandolo a vostro piacere.

C'è un biglietto di auguri per ogni papà.
(Questi sono presi dal sito http://www.mammaebambini.it/)

Per i papà che vestono spesso in giacca e cravatta:





Per i super papà, atletici e che amano fare sport o che svolgono un lavoro che richiede super forza fisica:




Per i papà di bimbe romantiche:


Per i papà tifosi c'è una doppia scelta (magari colorate il disegno con i colori della sua squadra del cuore):




Oppure la cravatta che si può indossare. Basterà "incastrare" le alette sotto il collo della camicia:







E per i papà dei bimbi piccoli piccoli, che ancora non hanno imparato a colorare?
Niente paura, ci pensa la mamma!
Guardate cosa si può fare con i piedini  o le manine dei vostri bimbi, un po' di tempera atossica e un foglio!

In questa immagine i piedini si trasformano nelle ali di una coloratissima farfalla.
Basterà aggiungere una frase affettuosa per il papà e incorniciare tutto!



Per la foto ingrandita cliccate qui


Se siete tipi più "alla mano" (ah ah ahahah ah ) fate così: la sola impronta delle manine (o dei piedini) con una bella frase. Semplice e di effetto.


(trovato su http://www.bebeblog.it)



E per chi è in vena di lavoretti un po' più articolati del semplice biglietto di auguri?
Basta chiedere!
Ecco qualche idea.

PRIMO LAVORETTO


Per i papà che passano tanto tempo al telefono, un cellulare all'ultimo grido: colori brillanti e unici, display luminoso, bluetooth,  dual sim, leggero e maneggevole, batteria a carica infinita, senza problemi di ricezione!
Oh, quasi quasi lo faccio per me!




(Trovato su http://it.paperblog.com/lavoretti-972683/)



Cominciamo.
Stampate le parti del cellulare (Cliccate qui. ) su un cartoncino già colorato oppure bianco se volete colorarlo dopo.


Ritagliate la sagoma del cellulare e tagliate completamente il rettangolino del display indicato dalle frecce (creiamo la fessura per il messaggio).
Ritagliate un'altra sagoma del cellulare per creare la parte posteriore del cellulare stesso. Su questa sagoma potete scrivere una filastrocca o una poesia sul papà come da immagine più sopra o decorarla con disegni.
Passiamo al messaggio.
La sagoma da stampare (quella con l'antennina) esce già completa di scritta. Se vi piace così, dopo averla stampata, ritagliatela e coloratela, magari aggiungendo il nome del bimbo sotto il messaggio.
Se il modello predisposto non vi piace, dopo aver stampato la sagoma, ritagliatene un'altra e modificatela come volete. Direi di lasciare inalterata la parte superiore con la data e la busta del messaggio (è molto realistico) e di modificare solo la parte inferiore con un nuovo testo o altro.

Fatto tutto ciò, incollate i bordi delle due sagome del cellulare e lasciate asciugare. Tenetevi quanto più possibile sul bordo esterno, altrimenti, incollando molto cartoncino, rischiate di restringere l'ingresso per il messaggio. Se capita questo, rimpicciolite le dimensioni del messaggio tagliando un pò il contorno.
Inserite il messaggio.
Tirando l'antennina il papà potrà leggere il messaggio più bello del mondo: quello del suo tesoro!


SECONDO LAVORETTO

Un bellissimo portabiglietti da visita.

E' molto semplice da realizzare.
Qui il tutorial.


(trovato su http://www.mammaebambini.it/)



(trovato su http://www.mammaebambini.it/)

TERZO LAVORETTO


Pinzette da ufficio con la foto dei vostri bimbi . Lavorare sarà più piacevole (o meno spiacevole?). 


(idea di http://donna.tuttogratis.it/)

QUARTO LAVORETTO


Quale vigile farebbe la multa vedendo un disco orario così carino?


(Idea di http://donna.tuttogratis.it/)


Disegnate la sagoma di una macchinina su un foglio non troppo sottile, coloratela e ritagliatela. Calcolate le dimensioni della fessura per permettere al disco orario di muoversi. Con lo scotch applicate sul retro della macchinina il disco orario. 

E ora? Tutti al lavorooooooo!